Sotto le onde del
tuo mare
riconosco la mia
sconfitta
la mia vittoria sul
niente
e la mia falsa gioia
In questo mondo nero
e sommerso di rabbia
la tua sconfitta
la tua vittoria
sulla vita
e la tua vera gioia
sono nella tua
gloria effimera
sono nella tua
menzogna
e sento già l'acqua
alla gola
Sotto una coltre di
silenzio e sonno
con la bocca piena
di sale
assaporo l'amarezza
nella noia nel
silenzio e nel rancore
In ogni lacrima che
scende
in ogni goccia che
cade
in ogni vita che va
L'inganno padre del
dolore
la farsa madre della
disperazione
ultimi attori
rimasti
a calcare assi
scricchiolanti
dietro un sipario di
velluto nero
calato come tenebra
sulle mie domande
Ma ecco l'acqua alle
narici
e già non respiro
più
Che strano non è
come morire
non è come l'avevo
immaginato
E ora sono sotto
l'onda
e ora sono sotto la
vita
Nessuno mi può
salvare
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2006 ANGELO MEDICI
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i diritti riservati
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vietata
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