venerdì 10 aprile 2015

L'attesa


 

Custodisco il sorriso dell’attesa, lo conservo per fartene dono. Sei qui, mi desto e sei già distante. Era soltanto un sogno.

Voglio tutto di te, le lacrime, i sorrisi, i baci indecisi. I giorni di luce, i giorni di vento. La tua notte più buia.

Le nostre membra sono radici che affondano nella terra nuda e suggono linfa vitale per i nostri corpi liquidi.

Nuda sei la luna che si specchia nel mare, fai sfoggio di stelle e indossi la notte.
            Il tuo vestito più bello.



COPYRIGHT 2012 ANGELO MEDICI

Tutti i diritti riservati

Riproduzione vietata

 

Nessun commento:

Posta un commento