giovedì 10 luglio 2014

Làgrimas brasileiras


 
La Germania ha peccato di superbia infliggendo un umiliante 7 – 1 al Brasile, quando le sarebbe bastato un più modesto (si fa per dire) 3 – 0. Avrebbe potuto accontentarsi, dimostrando rispetto per una squadra che è più volte stata grande. Ma il rispetto è un sentimento che appartiene agli uomini, non alle macchine e i calciatori tedeschi si sono comportati come automi, programmati a ripetere all’infinito i loro schemi offensivi, senza un briciolo di calore.

Belli, ma senz’anima.

I tedeschi hanno peccato di tracotanza, ma gli dei non sopportano l’hybris degli uomini e ripagano il peccatore con la stessa moneta. Se c’è un dio nel calcio, un Deus d’o futebol, credo che la sua vendetta non si farà attendere.
E indosserà la maglia dell’Argentina.

Nessun commento:

Posta un commento